martedì 19 aprile 2011

CLICK ERGO SUM

Oggi è martedì e scrive Licia

Una macchina fotografica, occhi vivaci e un sorriso brillante.
Giulio è un vagabondo. Un ladro d'istanti. Un osservatore dei nostri tempi.
Lunghi i suoi viaggi ai confini del mondo tra terre orientali e misteri. Tra chicchi di riso, dragoni e leggende.
Megalopoli, deserti e spavaldi giganti d'acciaio.
Scopriamo insieme questa giovane promessa della fotografia.


Nome? Giulio
Età? 26
Stato d'animo attuale? Ottimista
Cos'hai nelle tasche? Fazzolettini di carta, monetine e cicche (quelle da masticare non da fumare!).
Cosa fai per vivere? Cerco di fare quello che mi piace.
Cos'è per te la fotografia? La fotografia è un modo per esprimersi e sfogarsi. E' un modo per raccontare, per emozionare. E' un modo di vivere. Quando fotografo sto bene.

OPERAHOUSE

Com'è nata questa passione? E' nata mentre frequentavo l'accademia di Belle Arti a Brescia, trasmessa da Mauro Pini, mio professore di fotografia, che stimo e ringrazio ed anche all'influenza - positiva - del mio amico e compagno Erminando Aliaj, anche lui fotografo.

SYDNEY

SHANGHAI

IHASA

Cos'è FUORI SALO'(NE)? Di nome, fuori Salò(ne) è un chiaro riferimento alla mia città natale - Salò - alla quale sono molto legato. Mentre di fatto le foto esposte, non hanno nulla a che vedere con questa cittadina. Nei piccoli paesi per lo più, ma altresì nelle grandi città, le persone tendono a rimanere nel loro metro quadrato, dove sentendosi importanti perchè riconosciute quotidianamente non hanno il coraggio di guardare oltre, mettendosi in gioco e ponendosi domande. Il titolo della mostra è anche una critica nei confronti di queste persone. Il capire che ci sono infiniti punti di vista è un privilegio di chi sa osservare. Troppo spesso la società ci rende ciechi!
Dove si possono acquistare i tuoi scatti? Se siete interessati i miei scatti si possono acquistare contattandomi sul mio sito. Spero sempre ci sia qualcuno interessato ad interagire con me. 
Il filo rosso tra moda e fotografia? La moda è una committente importante della fotografia. La maggior parte dei fotografi scatta per la moda, ma solo i grandi fotografi fanno si che l'unione di queste due diventi stile.



Ispirazioni? Potrei dire che appoggio pienamente il designer tedesco Dieter Rams col suo motto "less but better" e strizzo l'occhio alle avanguardie, soprattutto al pensiero dadaista che già quasi cento anni fa avrebbe voluto un annullamento dei canoni e delle convenzioni. Fare e pensare, provocare e rinnovare, cosa non facile ancor di più oggigiorno. In realtà cerco di trarre ispirazione da tutto ciò che mi stimola e mi colpisce. Da ciò che mi piace e penso sia bello e buono.
Vizio segreto? Strizzo i capezzoli!
"A quel paese" chi ci mandi? Gli automobilisti di Milano. Insopportabili.
Da grande cosa vorresti fare? Questa è una domanda con la quale ho sempre avuto dei problemi. Lascio al destino rispondere.
Se fossi un colore? Il blu.
La tua playlist? Dipende dall'umore. Simple man - Lynyrd Skynyrd, Monetine - Danile Silvestri, Let's never stop falling in love - Pink Martini, Kids - Mgmt, La noyee - Yann Tiersen, Fiume sand - Creek, mi trattengo col dirne una sola - De Andrè.
Il giorno più felice della tua vita? Quando sono nato. Non è importante il ricordo, l'importante è averlo vissuto.
Una frase letta su muri o t-shirts? "Click ergo sum?"
Se la tua vita fosse un film, chi sarebbe il regista? Jean-Pierre Jeunet.
Il vero lusso è? Permettersi di poter pensare liberamente ciò che si vuole, senza costrizioni e limitazioni. Permettersi di ragionare senza condizionamenti indotti.
10 cose per cui vale la pena vivere? Viaggiare, amici, mangiare. Mi fermo a tre!
Cosa bolle in pentola? Vivendo giorno per giorno è difficile sapere cosa potrà succedere l'indomani. Certo è che in pochi mesi qui a Milano ho conosciuto tante persone in gamba e stimolanti, quindi spero che con queste nasca presto qualcosa.
Il tuo piatto preferito? La pastasciutta della mamma.




In bocca al lupo Giulio.
Continua a viaggiare e a scattare emozioni.
Spaghetti Fashion ti augura di "fotografare" il destino.


Buon martedì a tutti

Licia Bonesi

1 commento:

  1. "Con il Vento in Poppa" come dicono i cinesi a tutti e due.. Baci baci sMarti

    RispondiElimina