giovedì 15 dicembre 2011

UN BOZZOLO DI STELLE

una fibra sintetica per dar vita ad abiti tridemensionali
di Licia Bonesi

Realizzare abiti sfruttando la tecnica utilizzata per modellare la plastica oggi è possibile.
Grazie a Jungeun Lee fondatrice con Shota Aoyagi dello Studio Koya di Londra.







Fibre sintetiche vengono avvolte intorno ad un manichino per modellarne la forma, in seguito sottoposte ad un processo di riscaldamento con pressione si sciolgono dando vita ad abiti-scultura. 
Il risultato è sbalorditivo.











Creazioni senza cuciture, flessibili e assolutamente indossabili.
Il progetto si chiama Nuue, che in coreano significa bozzolo.
E di certo questo studio volerà lontano, proprio come una variopinta farfalla. Ne sentiremo parlare presto. Che sia l'inizio di una nuova era per la moda? Futuristica, affascinante, e senza sprechi?




This is a new project form Jungeun Lee of Studio Koya called Nuue, named after a Korean word that means cocoon.
The project involves wrapping synthetic fibers around wooden mannequin to create a garment, which is then heated until it hardens, though the fiber still has some flexibility. 
The forms are sculptural and avant-garde.
By wrapping this material around a form, no fabric or fibers are wasted in this process.
It's an interesting approach to creating wearable materials.



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